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13 marzo 2019

Miglior articolo in italiano Ottobre 2018

VINCITORI EX AEQUO

 

PM2.5 levels strongly associate with multiple sclerosis prevalence in the Province of Padua, Veneto Region, North-East Italy

 

Fabio Tateo, Francesca Grassivaro, Mario Ermani, Marco Puthenparampil and Paolo Gallo
Multiple Sclerosis Journal
Selezionato dal lettore Andrea Di Pietro - Università della Campania "Luigi Vanvitelli" 
Motivazione: La Sclerosi Multipla è una patologia multifattoriale caratterizzata da una complessa interazione tra fattori genetici ed ambientali. Il drammatico aumento in termini di incidenza e prevalenza della malattia impone di focalizzare la nostra attenzione su questi ultimi ed in particolare sul possibile ruolo dell’inquinamento. Questo lavoro va ad evidenziare un’interessante associazione tra la prevalenza di malattia e i livelli di PM2.5 nella Provincia di Padova. L’inquinamento dell’aria, in particolare da parte delle polveri sottili, ricopre probabilmente un ruolo marginale nel complesso processo fisiopatologico della malattia, tuttavia potrebbe  potenzialmente esercitare un’influenza sotto vari aspetti : aumentando il rischio di recidiva favorendo la suscettibilità alle infezioni, producendo neurotossicità mediata dallo stress ossidativo ed infine esercitando un effetto immunomodulante pro-infiammatorio. Lo studio inoltre, fornendo interessanti dati epidemiologici sulla popolazione affetta da Sclerosi Multipla in questa provincia d’Italia, dà lo spunto per ulteriori lavori sullo stesso territorio e per studi simili in altre regioni d’Italia, necessari per una più profonda comprensione del rapporto fattori di rischio ambientali (inquinamento)-malattia. 

 

Disruption of neurite morphology parallels MS progression

 

Barbara Spanò, Giovanni Giulietti, Valerio Pisani, Manuela Morreale, Elisa Tuzzi, Ugo Nocentini, Ada Francia, Carlo Caltagirone, Marco Bozzali, Mara Cercignani
Neurol Neuroimmunol Neuroinflamm 2018;5:e502. doi:10.1212/NXI.0000000000000502
Selezionato dal lettore Nicola Mometto - IRCCS istituto delle scienze neurologiche di Bologna 

Motivazione: Questo studio si pone come obiettivo di esplorare le possibilità fornite da nuove tecniche di imaging di RMN quali la Neurite Orientation Dispersion and Densitiy Imaging (NODDI) nella stratificazione prognostica dei pazienti affetti da Sclerosi Multipla. NODDI, diversamente da altre scansioni quali Diffusion Tensor Imaging (DTI), permette di analizzare più sensibilmente e con meno confondenti le alterazioni a carico della sostanza grigia, e di distinguere la perdita di neuriti dal riarrangiamento degli stessi, fornendo anche informazioni fisiopatologiche sul processo degenerativo in corso.
In particolare, in questo studio sono stati presi in considerazione pazienti due gruppi di pazienti, uno con SM relapsing-remitting (RRMS) e uno con SM secondariamente progressiva (SPMS), oltre ad un gruppo di controllo. In questo contesto, sia l'imaging con DTI che con NODDI hanno mostrato un coinvolgimento neuronale più diffuso nei pazienti con SPMS rispetto ai pazienti RRMS, che ben correlava con gli indici di disabilità; tuttavia, tramite NODDI si è potuto constatare anche un più diffuso danno a carico della sostanza grigia nei pazienti con SPMS, a supporto dell'ipotesi secondo cui la patologia della sostanza grigia contribuisca fortemente al carico di disabilità nelle forme più avanzate di malattia. 
Questo studio rappresenta come al giorno d'oggi le tecniche di imaging più sofisticate siano uno strumento indispensabile a supporto dell'attività clinica, e di come queste possano ormai contribuire tanto dal punto di vista della stratificazione prognostica quanto dal punto di vista della comprensione dei meccanismi patogenetici sottostanti.

Selezionati

MULTIPARAMETRIC QUANTITATIVE MRI ASSESSMENT OF THIGH MUSCLES IN LIMB-GIRDLE MUSCULAR DYSTROPHY 2A AND 2B

Filippo Arrigoni, Alberto De Luca, Daniele Velardo, Francesca Magri, Sandra Gandossini, Annamaria Russo, Martijn Froeling, Alessandra Bertoldo, Alexander Leemans, Nereo Bresolin And Grazia D’angelo
MUSCLE & NERVE October 2018 

 

Brain structural alterations are distributed following functional, anatomic and genetic connectivity
Franco Cauda, Andrea Nani, Jordi Manuello, Enrico Premi, Sara Palermo, Karina Tatu, Sergio Duca, Peter T. Fox and Tommaso Costa

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