Attenzione! Per visualizzare al meglio il sito e usufruire di tutte le funzionalità messe a disposizione
si consiglia di aggiornare la versione in uso di Internet Explorer alla versione 8 o superiore. Grazie!

Con il passaggio alla nuova versione del sito e ad un diverso provider tecnologico, non è più possibile utilizzare la vecchia utenza/password.

Per importare i tuoi dati anagrafici dall'archivio,
clicca qui

Inserisci il tuo codice fiscale e la mail per recuperare i tuoi dati anagrafici ed effettuare il passaggio al nuovo sito:



Abbiamo inviato una e-mail all'indirizzo che ci hai indicato. Accedi alla tua casella di posta e segui le istruzioni inserite nella e-mail per completare il passaggio.
05 luglio 2018

Miglior articolo in assoluto Giugno 2018

VINCITORE


Comparative risk of major congenital malformations with eight different antiepileptic drugs: a prospective cohort study of the EURAP registry


Torbjörn Tomson*, Dina Battino*, Erminio Bonizzoni, John Craig, Dick Lindhout, Emilio Perucca, Anne Sabers, Sanjeev V Thomas, Frank Vajda, for the EURAP Study Group†

Selezionato dal lettore Giulia Paparella Scuola di Specializzazione in Neurologia, Dipartimento di Neuroscienze Umane, Università di Roma La Sapienza, Roma

Motivazione: 

Il presente articolo è uno studio di corte longitudinale, prospettico basato sul registro internazionale EURAP. Sono state valutate per il rischio di malformazioni congenite maggiori 7355 gravidanze, esposte a 8 differenti farmaci antiepilettici al momento del concepimento, poi seguite in follow-up ogni trimestre, alla nascita e un anno dopo la nascita. Attraverso un’analisi multivariata di comparazione tra la dose di farmaco assunta al momento del concepimento e il verificarsi di malformazioni congenite maggiori, gli autori hanno identificato un rischio dose dipendente per lamotrigina, carbamazepina, acido valproico e fenobarbitale. Inoltre hanno evidenziato un rischio alto a dosi anche molto contenute ( Lo studio è ben disegnato e con un follow-up di durata adeguata. I dati sono esposti in maniera chiara e attraverso tabelle che aiutano nella lettura. Lo studio possiede un forte impatto clinico, poiché fornisce informazioni rilevanti ai neurologi che si trovano ad affrontare una problematica frequente e di grande importanza.

Selezionati

Spatiotemporal distribution of fibrinogen in marmoset and human inflammatory demyelination
Nathanael J. Lee, Seung-Kwon Ha, Pascal Sati, Martina Absinta, Nicholas J. Luciano, Jennifer A. Lefeuvre, Matthew K. Schindler, Emily C. Leibovitch, Jae Kyu Ryu, Mark A. Petersen, Afonso C. Silva, Steven Jacobson, Katerina Akassoglou and Daniel S. Reich

Inhibition of miR-141-3p Ameliorates the Negative Effects of Poststroke Social Isolation in Aged Mice
Rajkumar Verma, PhD; Rodney M. Ritzel, PhD; Nia M. Harris, BS; Juneyoung Lee, PhD; TaeHee Kim, PhD; Gopal Pandi, PhD; Raghu Vemuganti, PhD; Louise D. McCulloughden Berg

Reduced cellularity of bone marrow in multiple sclerosis with decreased MSC expansion potential and premature ageing in vitro
Juliana Redondo et al.

Expanded autologous regulatory T-lymphocyte infusions in ALS
Thonhoff JR et al.

Association of Excessive Daytime Sleepiness With Longitudinal β-Amyloid Accumulation in Elderly Persons Without Dementia
Diego Z. Carvalho, MD; Erik K. St Louis, MD, MS; David S. Knopman, MD; Bradley F. Boeve, MD; Val J. Lowe,MD; Rosebud O. Roberts, MB, ChB; Michelle M. Mielke, PhD; Scott A. Przybelski, BS; MaryM. Machulda, PhD; Ronald C. Petersen, MD, PhD; Clifford R. Jack Jr, MD; Prashanthi Vemuri, PhD

 

navigazione-network

Per supporto ed assistenza:
Segreteria SIN SienaCongress
Via del Rastrello, 7 — 53100 Siena
Tel. 0577 286003 – info@neuro.it

Seguiteci su: